Quando si parla di Santorini pensiamo subito alle spiagge ed ai posti da visitare. Eppure, la meravigliosa isola delle Cicladi è rinomata (anche) per la sua dote culinaria. La domanda, dunque, da cui parte il nostro articolo è “Cosa mangiare a Santorini?”.
Dare una singola risposta sarebbe impossibile.
L’isola di Santorini, infatti, è ricca di tradizioni gastronomiche–culinarie che si rifanno perlopiù alla cucina tradizionale greca.
Da cui provengono alcuni piatti tipici che vi andremo a presentare.
Uscite dall’acqua e preparatevi ad una deliziosa degustazione!
Cosa mangiare a Santorini: i piatti tipici
Lasciate perdere, almeno per qualche ora, la prova costume e gustate i deliziosi piatti tipici di Santorini e, in generale, della Grecia.
Non ha importanza se vogliate farlo camminando tra i vicoli dell’isola con il sempre buono street food o seduti, in totale relax, in uno dei tantissimi ristoranti.
Il risultato finale sarà sempre lo stesso: rimarrete esterrefatti dai sapori unici!
Mezedes
La cucina di Santorini e, in generale, quella greca prevedono come antipasti una serie di sfiziosi piatti che prendono il nome di “mezedes“.
Tra questi abbiamo sicuramente la “feta“.
Il formaggio più famoso di tutta la Grecia composto da latte fresco di pecora e di capra.
Può essere mangiata in maniera “naturale” o fritta con del pangrattato.
Fanno parte dei mezedes anche le “Domatokeftedes“.
Ovvero, delle polpette di pomodori cucinate con menta e cipolla.
Come variante, possono essere provate le “Gemistà“.
Pomodori o peperoni, in base alla scelta dello chef, ripieni di riso e spezie.
Moussaka
Quello che vi stiamo andando a presentare è uno dei piatti più tipici di tutta la cucina greca.
Si scrive “Moussaka” ma per noi italiani, per via della notevole somiglianza, si legge “parmigiana di melanzane”.
Si tratta di uno sfornato composto da melanzane fritte e ragù rigorosamente divisi da strati di besciamella.
Il tutto completato, in cima, con del formaggio grattugiato.
Dolmades
Chiudiamo il giro di “antipasti” con una peculiarità greca: i “dolmades“.
Involtini di riso, accompagnati (a volte) da uvetta…pinoli…spezie fresche…o carne, avvolti in foglie di vite.
Pita gyros
Dopo i “mezedes“, in un tipico pasto greco, la portata principale è (a seconda dei gusti personali) a base di carne o pesce.
Oppure, può essere caratterizzata dalla famosa “insalata greca“.
Una pietanza completa di tutto.
Noi, però, passiamo direttamente a quello che è un “must” assoluto.
Ovvero: la “Pita gyros“.
Un cibo da strada, che può essere provato però anche nelle tante taverne del posto, molto simile al kebab.
Come suggerisce il nome stesso, è composto dalla “pita” (il classico pane greco piatto e rotondo) cui viene inserita all’interno del “gyros“. Una deliziosa carne di maiale cucinata su lunghi spiedi e tagliata a fette sottili.
Il tutto viene condito da pomodori, cipolle, patatine ma soprattutto dall’onnipresente “salsa tzatziki“.
Insomma, una gioia per il vostro palato.
Almeno una volta nella vostra vacanza dovete provarlo.
Baklavas
Concludiamo il nostro pasto tipico greco in quel di Santorini con un dolce.
D’altronde “Dulcis in fundo“
Quello che vi proponiamo è un dessert oggetto di contesa tra la tradizione greca e quella turca che ne rivendicano l’origine: il “baklavas“.
A mettere d’accordo tutti, ci pensa il gusto unico di un dolce composto da sottili strati di pasta fillo arricchiti da pistacchi o noci tritati finemente.
Per rendere più umido il tutto, viene aggiunto del succo di limone o di miele e spezie con acqua di rose.
Cotto al forno per intero, prima di essere servito, la tradizione greca vuole che venga tagliato a triangoli…quadrati o rettangoli.
Conclusioni
Nell’articolo abbiamo visto come Santorini oltre alle spiagge e al divertimento, è in grado di offrire anche un’esperienza unica dal punto di vista culinario.
Non vi resta che prenotare la prossima crociera e andare alla scoperta di una delle isole più affascinanti e ricche della Grecia.
Scrivi un commento