Durante una crociera nel Dodecaneso è impossibile pensare di non fare una sosta sulla piccola isola di Kos. Terza per grandezza tra le isole del Dodecaneso e una delle più frequentate in assoluto dai turisti che scelgono di passare le vacanze estive a queste latitudini. Le cose da vedere a Kos sono numerose.
Una volta approdati sull’isola ad attendervi troverete spiagge paradisiache e siti archeologici.
Avrete la libertà di rilassarvi tra le acque cristalline e in pochi minuti andare alla scoperta di resti dell’epoca romana.
Ma Kos non è solo spiagge, mare e archeologia.
A rendere speciale quest’isola sono anche il cibo, il verde e quel clima di relax che non farà altro che addolcire la vostra vacanza.
Quando si entra in contatto con la realtà di queste piccole isole del mediterraneo, i ritmi frenetici della vita quotidiana saranno soltanto dei lontani ricordi.
Cosa vedere a Kos
Abbiamo visto come le attività sull’isola, a dispetto della sua grandezza, sono davvero molte e per tutti i gusti.
Non potevamo però iniziare questa guida tra le cose da vedere a Kos dall’attrazione principale.
Le spiagge.
Spiagge di Kos
È innegabile come il mare abbia un fascino irresistibile per gran parte dei turisti. Anche dalla vicina Turchia si organizzano gite di un giorno per venire a rilassarsi sui litorali di Kos.
L’isola di Coo, altro nome con cui viene chiamata Kos, a differenza delle altre principali isole greche, nella sua zona più turistica è pianeggiante, e questo gli consente di avere lunghi litorali con numerose spiagge organizzate.
Vediamo quali sono le principali destinazioni:
- Lambi Beach
- Spiaggia di Kos
- Paradise Beach
- Kritika
- Camel Beach
Archeologia
La storia di Kos è di quelle che si studiano nei libri di scuola.
Numerosi sono siti archeologici, tra cui anche il Tempio di Asclepio (o Esculapio), Dio Greco della medicina. Situato nell’entroterra a circa 5 km dalle principali spiagge di Kos.
Dalla sommità di Asklepieion si gode anche di una pregevole vista sull’isola.
Più vicine alla costa ci sono la Casa Romana (una villa patrizia del III secolo), l’Odeon (rovine di un piccolo teatro romano), il Platano d’Ippocrate e il Castello di Neratzia, conosciuto anche come Castello dei Cavalieri è una fortezza principale di Kos situata proprio sul porto.
Qui, all’ombra dell’antico albero, Ippocrate trascorreva le giornate approfondendo i suoi studi.
Se volete sentirvi come i suoi studenti potete raggiungere il Platano, dove secondo la leggenda il padre della medicina scientifica teneva le lezioni per i suoi allievi.
Ovviamente non poteva mancare anche il Museo della Fondazione Ippocratica.
Fonti Termali
Visitando Kos in Estate magari la voglia non è massima, ma è bene sapere che le fonti termali a cielo aperto di Kos sono una vera e propria attrazione.
Le si possono visitare sia vicino la città che in altre zone dell’isola.
La principale meta per chi vuole coniugare mare e terme è la Therma Beach. Si trova nella zona meridionale dell’isola a circa 10km dal porto veneziano.
Sabbia nera e acqua calda rendono questa piccola spiaggia una meta da inserire assolutamente tra le cose da fare a Kos.
Le sorgenti sulfuree sgorgano direttamente in mare ed è stata creata una piscina naturale che vi consentirà di immergervi in acque che posso arrivare a sfiorare i 50°.
Villaggi
Oltre alla città di Kos, dove si concentra la maggior parte della popolazione, e dunque anche delle tradizionali attività turistiche, sull’isola ci sono anche altri villaggi, meno frequentati ma che meritano una piccola escursione.
Uno di questi è Platátani, distante soltanto 3km da Kos.
In quest’area vive una piccola comunità turco-musulmana dalla storia travagliata.
Le moschee che si possono ammirare sono risalenti all’occupazione ottomana.
Un altro villaggio è Pyli, situato nell’entroterra e un tempo fortezza bizantina.
La sua posizione strategica, in altura e lontano dalla costa, ha reso Pyli una fortezza quasi impossibile a espugnare.
Nonostante si trovi lontano dalle principali aree di interesse turistico, questo piccolo paese è diventato sempre più apprezzato dai turisti soprattutto per chi vuole staccare un pò dal mare e concedersi una lunga passeggiata rigenerante tra il verde.
Conclusioni
La posizione geografica, abbinata al fascino delle spiagge, ad un mare cristallino e ad una storia tutta da scoprire, rendono Kos la base ideale per iniziare o terminare alcune delle nostre crociere nel Dodecaneso come ad esempio:
Per maggiori informazioni non esitate a contattarci.
[…] dalla famosissima Isola di Kos attraverseremo Pserimos, Leros, Lipsi, Patmos, Kalimnos e Nera per poi tornare a Kos e concludere […]
[…] da Kos, l’isola di Ippocrate, per far rotta verso nord alla scoperta delle isole settentrionali del […]