Tra le mete più gettonate, quando si decide di fare una crociera in Grecia, c’è sicuramente Rodi. La più grande isola del Dodecaneso e la più orientale tra le principali isole del mar Egeo.

Rodi è distante soltanto 18km dalle coste turche ma questo non gli ha impedito di conservare tutto il suo animo greco.

Le acque limpide delle tante e meravigliose spiagge bagnano la riva della mitologia

della storia

e dell’archeologia.

Ma anche quella della mondanità.

Rodi, infatti, come “Dr Jekyll and Mr Hyde“, presenta due personalità. Due facce della stessa medaglia, dove cultura e divertimento la fanno da padrone. Rendendo l’isola una meta adatta per i viaggiatori di tutte le età.

Di giorno, tranquilla, si fa visitare dai tanti turisti accorsi per ammirarne le varie bellezze di cui dispone.

Di sera, invece, caotica. Le vie del centro diventano una discoteca a cielo aperto. 

Una leggenda narra che quest’angolo di paradiso fu scelto dal dio del sole, Apollo, come propria dimora.

Noi non vogliamo di certo farvi trasferire ma vogliamo raccontarvi cosa vedere per trascorrere un’indimenticabile vacanza a Rodi.

Cosa vedere a Rodi

Come detto sopra, sono tante le bellezze di cui Rodi dispone. Sarà difficile visitarle tutte ma tranquilli, proseguendo nella letture troverete la vostra guida turistica che vi consentirà di non perdere le principali attrazioni dell’isola.

Vi faremo fare un tuffo nelle limpide acque della costa e uno, all’indietro nel tempo, rivivendo la grande storia di Rodi.

In mezzo, racconti e leggende che vengono ancora tramandate.

Pronti a partire?

Le spiagge di Rodi

Rodi

Come ogni isola greca che si rispetti, quando si parla di luoghi da visitare, non si può non iniziare dal mare. Il nostro “tour guidato”, infatti, parte proprio dalle innumerevoli e, al tempo stesso, splendide spiagge di Rodi.

Nei 200 km di costa non c’è un punto dove non viene voglia di tuffarsi tra le acque cristalline. Tuttavia, se preferite la sabbia e i fondali bassi la parte orientale dell’isola è decisamente il vostro posto. Se, invece, alla sabbia preferite i sassi e siete alla ricerca di un panorama più “selvaggio” non esitate a raggiungere la sponda occidentale della costa.

Difficile dire quali siano le migliori spiagge in cui immergersi ma ecco la nostra “top 3” di dove vale la pena tuffarsi.

Anthony Quinn Bay

La Anthony Quinn Bay è sicuramente la spiaggia più instagrammata dell’isola. Oltre che essere una delle più belle della Grecia. Una cornice cinematografica dove le acque cristalline lasciano intravedere il fondale di pietre. Il suo vero nome è “Faliraki“. Tuttavia, dopo che l’attore Anthony Quinn girò un film se ne innamorò così tanto che la volle comprare. O quasi. Il suo tentativo di acquisto fallì ma il nome restò.

Agathi

Stanchi e accaldati dal viaggio, Agathi è il posto giusto dove andare a rilassarsi. Una piccola spiaggia situata in uno scenario unico. La sabbia rosé e il mare di un colore simile al turchese rendono questo posto una vera e propria gemma.

D’altronde, il vino buono non sta nella botte piccola?

Prassonissi

Prassonissi può essere definito il luogo degli incontri.

Degli abbracci.

Non tra le persone (magari anche) ma tra i due mari: l’Egeo e il Mediterraneo che proprio nella punta più sud dell’isola si uniscono. Ma non solo. D’inverno, per via delle alte maree, Prassonissi si stacca da Rodi e diventa un isolotto a sé stante. D’estate, con le basse maree, torna ad unirsi al resto dell’isola grazie anche ad un istmo di sabbia.

Tra le altre spiagge che vale la pena visitare ci sono anche: Lindos, KallithéaTsambika.

La città vecchia

Tra un tuffo e l’altro, il nostro tour continua in uno dei luoghi simbolo dell’isola: la città vecchia di Rodi.

La più grande città medievale d’Europa dichiarata, nel 1988, “Patrimonio dell’UNESCO“.

Uno spettacolo maestoso. Tutto sa di antica città greca come il color ocra predominante e le porticine d’ingresso al porto. Tuttavia, come ogni terra di confine e teatro, nel passato, di guerra, la città vecchia presenta anche tratti della vicina Turchia. Per esempio, i minareti e i bagni turchi.

Camminando tra quelle mura, dunque, potrete sentire l’eco della storia…dell’epica. Non vi sbucherà fuori Omero e neanche un cavaliere mascherato ma non importa: vi sentirete lo stesso un personaggio (medievale) del luogo.

Mandraki

Il nostro tour guidato sbarca poi a Mandraki: l’antico porto della città di Rodi.

Un tempo, luogo di conquista e commercio; adesso, si limita ad ospitare le imbarcazioni turistiche e gli aliscafi che partono per le altre isole del Dodecaneso.

Nonostante ciò, rimane uno dei posti più vivaci e visitati dai turisti che non hanno intenzione di lasciare l’isola senza una foto tra le colonne del porto sormontate da due cervi di bronzo: uno dei simboli della città.

Ma non è finita qua. Le colonne del porto di Mandraki devono la loro popolarità ad uno dei tanti racconti della città, i quali narrano che proprio fra quelle colonne era presente il famoso “Colosso di Rodi“. 

A tal proposito, il racconto più accreditato è quello secondo cui, il Colosso, fu costruito per ringraziare il dio Apollo dopo una celebre vittoria. Posizionato in cima all’Acropoli, da dove guardava l’intera città ed il suo porto, un terremoto lo fece cadere portandolo fino a giù tra le colonne. Della celebre statua, sempre secondo il racconto, non si hanno frammenti in quanto i commercianti arabi lo tagliarono vendendolo a pezzi.

Lindos

Rodi

Il nostro tour per Rodi fa, poi, tappa a Lindos: uno dei posti più iconici dell’isola. Qui possiamo trovare la spiaggia più famosa ma anche l’unico villaggio cicladico” della costa. Per non dimenticare l’Acropoli dalla quale si può ammirare un panorama mozzafiato. Una volta arrivati lassù ci sente più vicini a quegli dei tanto osannati dai vecchi abitanti. Come, per esempio, Athena cui è dedicato il Tempio dorico.

A Lindos, la tranquillità lascia spazio alla confusione. Tra le strade un continuo “andar-vieni” di persone che arrivano da tutte le parti con qualsiasi mezzo: asini, scooter, macchine, autobus e ovviamente barche.

Non il posto più rilassante dove andare ma il luogo dove è doveroso, quantomeno, passare.

Un museo a cielo aperto.

Rodi di notte

Rodi

Terminate le escursioni di giorno bisogna iniziare a pensare a cosa fare di notte.

Rodi, che offre sempre qualcosa da visitare o fare, ha la sua ampia scelta anche quando la luna brilla alta nel cielo.

Subito dopo il calar del sole, alcune parti dell’isola, popolandosi di una quantità innumerevole di giovani, diventano delle vere e proprie discoteche sotto le stelle.

Il “centro città” con la sua “barstreet” prende vita e si trasforma grazie ai numerosi bar e pub.

Nelle vie di “Faliraki” scorrono a fiumi birra e alcol, con la musica ad alto volume nelle casse, che trasporterà anche voi.

Conclusioni

Come visto, in questo nostro “tour”, Rodi è tante cose insieme.

Miti e leggende come quelle del Dio Apollo e del Colosso.

Storia e archeologia grazie alla città antica; al porto di Mandraki e a Lindos.

Acque cristalline e spiagge di tutti i tipi e per tutti i gusti.

Divertimento e vita notturna.

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